FACEBOOK E TWITTER :ISTRUZIONI PER L’USO

Frustrated Woman at Computer With Stack of PaperLe statistiche italiane  dicono che almeno il 65% delle imprese nazionali investe in un Social Network e nella rosa dei “papabili” sceglie proprio Facebook (seguito da Youtube e Twitter).

Questo “social” dà la possibilità di creare una pagina ufficiale della propria impresa  per presentarsi, aumentare le conoscenze e favorire il mondo in rete

Diversamente da prima in cui si diventava fan di una pagina generica di Facebook, ora per iscriversi ad una pagina ufficiale basterà cliccare sul pulsante “mi piace/like”.

Compiendo questo gesto chiunque vedrà nella propria home page gli aggiornamenti della pagina stessa come se fossero i post dei propri amici.

Come si fa? Basta andare sul menu Facebook sulla voce “ads and page”. Il percorso porta ad una pagina in cui si trovano l’elenco delle pagine che vengono amministrate da voi.

In alto c’è un pulsante con scritto “Create page”.

Cliccando qui si giunge alla maschera di creazione delle pagine dove, dopo aver dichiarato di essere i rappresentanti ufficiali per realizzarla, gli darete un nome.

Attenzione: la scelta del nome è importante perché superati i 100 iscritti non potrà essere cambiato. Per lavorarci senza renderla visibile si può operare con la modalità settings mentre con i wall settings (impostazioni sulla pagina) possiamo proibire ai fan di scrivere sul wall (pagina in questo caso) fino a quando non sarà pronta ( da “Manuale di buon senso in rete” di Alessandra Farabegoli)

Avete un blog e volete collegarlo alla pagina di Facebook?

Basta andare in “Edit”, nella pagina, e cliccare su “Applicazioni”. Qui compaiono modalità diverse che permetteranno di poter creare il collegamento.

Lo stesso si può fare con Twitter che permette anche di dare risposte automatiche.

A differenza di Facebook questo mezzo di comunicazione è più invasivo in quanto i cinguettii (da to tweet che significa cinguettare) possono essere davvero numerosi provocando stress in chi deve gestire questi canali.

Twitter permette di inviare messaggi solo a chi è presente nella lista dei contatti twett quindi a sua volta è già un follower (ovvero un sostenitore) non necessariamente un vostro amico ma semplicemente gente interessata a ciò che noi scriviamo e che ci ha rintracciato con lo stesso mezzo. Invece, per inviare un messaggio diretto pubblico è sufficiente avere il destinatario come following ( ovvero che ci segue!). Se siamo interessati a seguire qualcuno dobbiamo andare su segui. Se veniamo abilitati potremo ricevere da chi seguiamo tutti i tweet relativi all’argomento.

Il numero di caratteri a disposizione per scrivere ogni messaggio è al massimo 140. Chi lo utilizza è vivamente consigliato a non usarli tutti ma circa un centinaio in modo che i restanti siano utilizzati da chi vi risponde ovvero vi ritweet. Nei messaggi serve digitare gli hashtag ovvero il simbolo cancelletto (#):parole o combinazioni di parole concatenate precedute da questo simbolo fungono da etichette.

Etichettando un messaggio con un hashtag si crea un collegamento ipertestuale a tutti i messaggi recenti che citano lo stesso hashtag. Si possono inviare dei messaggi a tutti i propri follower e poi rispondere ai loro singoli post. Per rispondere pubblicamente usate lo username del destinatario preceduto dalla chiocciola (@). Tutti i messaggi vengono raggruppati in una conversazione e saranno visibili a tutti i follower partecipanti alla conversazione. Per inviare dei messaggi leggibili esclusivamente dagli utenti cui son diretti, basta andare nella pagina del destinatario e cliccare sull’omino con la scritta “invia un messaggio diretto” digitare il nome della persona preceduto dalle lettere ‘dm’. Si possono pubblicare anche foto cliccando sulla macchina fotografica e caricando dal PC l’immagine da postare, o inviandola direttamente dal telefonino se si ha l’applicazione . Twitter è nato come mezzo di comunicazione per commentare gli articoli pubblicati on line dai giornalisti ed oggi si rivela un utile motore di ricerca funzionale grazie alla modalità di invio dei messaggi, molto contenuta. Esistono poi all’interno di Twitter una barra di ricerca e un riassunto dei temi di attualità/tendenza chiamati Trending Topics. Qui si trova un elenco degli hashtag più utilizzati nelle frasi

Ci sono anche i Trending Topics localizzati che permettono la visualizzazione degli hashtag più popolari per ogni Nazione.